cosa e dove mangiare in repubblica dominicana

Cosa e dove mangiare in Repubblica Dominicana

Cosa e dove mangiare in Repubblica Dominicana? La Repubblica Dominicana è un Paese particolarmente ricco di sapori, grazie al patrimonio di differenti culture, motivo per cui anche i dominicani tra di loro sono diversi (la bambola in ceramica o in legno, tipico souvenir da mettere in valigia, non ha infatti un volto). In particolare, i piatti tipici sono un mix della cucina indigena dei Tainos e della tradizione spagnola e africana ed è appunto da questo mix di culture che discende la gastronomia dominicana, che ha anche un festival dedicato. Ecco allora cosa e dove mangiare in Repubblica Dominicana.

Cosa e dove mangiare in Repubblica Dominicana

La cucina dominicana non è rappresentata solo da gustose ricette tradizionali ma anche vere e proprie proposte gourmet che in tutta l’isola prendono sempre più piede grazie alla maestria di innovativi chef. Tanto che per chi desidera e richiede un turismo non comune sono stati inaugurati veri e propri tour enogastronomici.

PIATTI PRINCIPALI

Alcuni piatti tipici della Repubblica Dominicana sono:

  • il “sancocho“, una zuppa di carne bovina, cui vengono aggiunti yucca, patata, platano, coriandolo e altri aromi;
  • la “bandera“, un  piatto, semplice, ma gustoso, che non può mai mancare sulla tavola che si compone di riso, fagioli (generalmente neri o rossi) e carne;
  • il “moro“, un insieme di fagioli, riso e carne stufata. La sua variante “moro de guandules con coco”, tipica delle regioni a nord del Paese, combina il sapore inconfondibile della noce di cocco alla presenza dei guandules, una specie di piccole fave verdi dal sapore inconfondibile;
  • il “locrio“, un classico della cucina creola dove al riso vengono in genere accompagnati gamberoni, gamberi, aringhe, sardine e merluzzo;
  • l’asopao“, una zuppa la cui versione base viene preparata con riso, pollo, pomodoro e un pizzico di coriandolo;
  • i “tostones”, fette di platano fritto;
  • gli “yaniqueques“, un impasto di farina di grano, bicarbonato, acqua e sale;
  • i “bollitos de yuca“, palline di yucca fritte in padella ripiene di formaggio o polpa di granchio,
  • le “empanaditas”, una specie di panzerotto, di yucca, formaggio o carne;
  • il “dulce de leche“, comune a tutta l’area caraibica e all’America latina nelle sue varianti anche aromatizzate;
  • il “dulce de coco“, una crema di latte e cocco, tipica della zona sud della Repubblica Dominicana;
  • il “majarete“, un dessert leggero, simile a un budino, fatto con farina di mais, latte di cocco, zucchero, cannella e vaniglia in polvere.

I MIGLIORI RISTORANTI

Ecco invece alcuni tra i migliori ristoranti di cucina dominicana nelle due principali città dell’isola.

Nella capitale Santo Domingo

  • Travesías: ristorante gourmet a cura della giovane Chef Tita. Un’avventura tra i sapori e aromi ispirati ad antiche ricette che utilizzano solo prodotti locali. Tra i piatti da non perdere “Risotto de Chivo Endulzao”, “Chillo Boca Chica” (pesce accompagnato da banane fritte e avocado), “Salpicón de Pez León”, “Quipes de chino”, “Chenchén con Cordero Estofado”, “Sancocho de la Costa” (a base di zucca), “Caldo Bayahibe”, “Centollo paraíso de Montecristi” (granchio gratinato con crema di latte, servito con yucca e avocado), “Dorado del Cayo” (pesce in salsa di cocco di Samaná).
  • Buche Perico: il primo ristorante serra dei Caraibi che presenta una cucina contemporanea dominicana con ingredienti del territorio e utilizzando tecniche sofisticate e creative. La chef è Paulette Tejada, una giovane dominicana con esperienza nelle cucine di Akelare a Madrid (2 stelle Michelin) e al Public di New York (1 stella Michelin).
  • Jalao: di recente apertura in area coloniale prende il nome da un dolce tipico e offre una cucina autentica 100% dominicana. Gli arredi presentano elementi tradizionali della cultura dominicana quali strumenti musicali e decorazioni floreali.
  • Laurel Food and wine: elegante location e locale alla moda in capitale con spazi all’aperto. Noto per la tempura di calamari, la zuppa di pere, il tonno fresco, i ravioli di pesce, pasta fresca ripiena di granchio.
  • Mesón de Bari: locale colorato in area coloniale arredato con opere di artisti dominicani. Eccellente cucina tradizionale. Tra i must: “Capretto Ripiao”, la “Ropa Vieja” e le “Empanadas de Catibía”.

A Puerto Plata, nel nord dell’isola

  • Mares: il ristorante ha l’aspetto di una casa dall’atmosfera molto intima. Selezione di piatti gourmet e vini pregiati.  All’interno è presente anche un bar per l’aperitivo dove gustare un’ottima piña colada, una galleria d’arte e si organizzano a degustazioni di rum e cacao.
  • Los Charros y Los Pinches Chaparros: con spettacolare vista sull’oceano a Cofresi Beach, dispone di un menù di carne e pesce. Da non perdere la margarita di chinola (passion fruit).
  • El Pilon: all’interno del Cofresi Palm Resort con vista mare offre una vera cucina dominicana e i piatti forte sono il sancocho e la bandera.
  • El Manguito: ristorante tradizionale con ottimi piatti di pesce. È il posto giusto per provare il capretto locale nutrito con origano silvestro.

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