Come prevenire la diarrea in vacanza

Diarrea in vacanza: 3 possibili cause

Avere la diarrea in vacanza, come già detto, è un problema molto diffuso. e può capitare di contrarla anche se si fa molta attenzione e si adottano i  giusti comportamenti.

Le cause possono infatti essere diverse. Le più comuni sono:

• stress per il lungo viaggio o il cambio di clima, cui non si è abituati, che possono inficiare il sistema immunitario (cioè di difesa dell’organismo) e quindi l’intestino;
• alimentazione: soprattutto all’estero bisogna fare molta attenzione a verdure crude, frutta con la buccia, creme salate e dolci, ghiaccio, acqua del rubinetto. Spesso poi il cibo si deteriora non per cattiva igiene ma per le alte temperature locali;
• aria condizionata: molte volte quando si va in Paesi caldi come la Repubblica Dominicana e la Tunisia, la diarrea può essere determinata dal passaggio esterno-interno, ovvero da temperature molto calde ad ambienti o locali con l’aria condizionata a palla. È davvero un attimo per prendersi un forte mal di pancia, specie dopo mangiato, come era successo a me all’isola di Sal, a Capoverde.

Come prevenire la diarrea del viaggiatore

Per prevenire la diarrea del viaggiatore è importante, una volta arrivati a destinazione, adottare alcune importanti accortezze come, quindi, evitare di bere l’acqua del rubinetto (anche se magari viene detto che si può bere perché è purificata), usare ghiaccio a meno che non sia fatto con l’acqua della bottiglia e mangiare verdura cruda e frutta con la buccia.

Inoltre è bene coprirsi spalle e pancia se si passa dall’ambiente esterno, molto caldo, a un locale con l’aria condizionata a palla.

La diarrea in vacanza dura circa 3 giorni e i sintomi sono mal di pancia, feci acquose, crampi talvolta associati a nausea.

È possibile poi provare a prevenire la diarrea del viaggiatore rinforzando l’intestino e quindi il sistema immunitario già prima di partire. Io ero una di quelle viaggiatrici che passava buona parte della vacanza in bagno, fino a quando non ho iniziato a giocare d’anticipo, molto d’anticipo cercando di rinforzare il mio sistema immunitario e quindi l’intestino già prima di partire.

Mal di pancia in vacanza? Probiotici & Co.

Si può prevenire la diarrea del viaggiatore con rimedi naturali.

Un mese prima di partire è consigliato iniziare ad assumere probiotici (che l’Organizzazione mondiale per le allergie, Wao,  ha raccomandato anche per prevenire le allergie nei bambini) di qualità fino a una settimana dopo il rientro dalla vacanza. Insieme  ad altri rimedi naturali atti a rendere l’organismo forte e reattivo.

I probiotici sono batteri coinvolti nella fermentazione lattica (cosiddetti “fermenti lattici”) e altri batteri in genere presenti nella flora batterica intestinale. Detto in maniera più spicciola, sono batteri che alimentano altri batteri, fisiologici, cioè che non causano danni all’organismo.

Molto utili a questo scopo, tre tipi di colture probiotiche liofilizzate – circa 6 miliardi – , cioè Lactobacillus plantarum, Lactobacillus rhamnosus e Bifidobacterium animalis, in grado di favorire l’equilibrio della flora batterica. Oltre al benessere intestinale, aiutano la digestione, in caso di disturbi fastidiosi e pancia gonfia. È davvero utile come prevenzione prima dei viaggi o in caso di cambio drastico delle abitudini alimentari.

Per il sistema di difesa dell’organismo, ottimo è l’estratto di echinacea e vitamina C. L’echinacea è utile per stimolare le naturali difese immunitarie dell’organismo e per la funzionalità delle prime vie respiratorie. Anche la vitamina C contribuisce alla funzionalità del sistema immunitario.

Rimane sempre d’obbligo rivolgersi a un medico in caso di diarrea forte e persistente per la giusta terapia. In ogni caso la diarrea del viaggiatore non è contagiosa.

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(Foto by Adam Gregor – Fotolia.com)