La Repubblica Dominicana è una destinazione che si può scoprire in tutta libertà, grazie alla grande rete di strade che collegano le città e le destinazioni turistiche e alla fitta rete dei trasporti pubblici e privati. Ecco quindi come scoprire la Repubblica Dominicana on the road.
La Repubblica Dominicana stupisce ancora una volta. Il governo dominicano infatti estende fino al 30 luglio le cure mediche gratis ai turisti in Repubblica Dominicana che arrivano con voli charter nel Paese e soggiornano in hotel. Una misura che rientra nel Piano di assistenza sanitaria Covid. Insieme ad altre che il Governo ha adottato altri a favore di una politica aperta al turismo.
Covid e smartworking hanno rivoluzionato il modo di pensare alle vacanze e al lavoro. La scorsa estate le case vacanza hanno, nei limiti del periodo storico che stiamo vivendo, riscosso successo segnando la strada a una nuova forma di turismo: quella delle case indipendenti e/o di vacanze socialmente più contenute. Questo vale non solo in Italia ma anche all’estero. Ecco quindi dove evitare il turismo di massa in Repubblica Dominicana
Svolta digitale per l’ingresso e l’uscita in e dalla Repubblica Dominicana: dal 29 novembre infatti i viaggiatori devono compilare, su tramite un link dedicato (lo trovi sotto), un formulario prima della partenza, in linea con l’accordo di collaborazione firmato dai Ministeri del turismo, della Sanità pubblica e dalle Direzioni della dogana e della migrazione. Vediamo dunque come entrare e uscire dalla Repubblica Dominicana ora e poi a partire dal mese di gennaio.
Non appena si potrà di nuovo viaggiare serenamente, non solo ti consiglio di visitare la Repubblica Dominicana, ma farlo attraverso un’esperienza on the road per scoprire l’anima più autentica dell’isola e soggiornando in ecolodge e rancho. Per esempio, puoi visitare la zona dell’entroterra, un’altra faccia dell’isola scoperta da Colombo lontana dal turismo di massa e dai resort di lusso. Ecco perché e dove alloggiare a Jarabacoa.
Vicino alla frontiera con Haiti, a sud ovest della Repubblica Dominicana, nel territorio che include le province di Barahona, Bahoruco, Pedernales e Indipendencia, si trova il lago Enriquillo, il più grande lago salato dei Caraibi che si estende a 44 metri sotto il livello del mare.
La Repubblica Dominicana è una destinazione che si presta molto bene ad attività in mezzo alla natura, soprattutto nei luoghi lontani dal turismo di massa. Valle del Cibao, le province di Salcedo e de La Altagracia, Jarabacoa sono solo alcuni punti dove poter fare escursionismo in Repubblica Dominicana.
La provincia di Puerto Plata si trova nella costa settentrionale della Repubblica Dominicana. Ma perché visitare Puerto Plata? Per tanti motivi. Innanzitutto perché è un paradiso per il turismo eco-consapevole tra montagne e campi di canna da zucchero, chilometri di spiagge e sabbia dorata. E poi perché si possono fare tante attività.
La Repubblica Dominicana è una destinazione ideale per fare sport. E ce n’è veramente per tutti i gusti e per tutti i livelli. Vediamo quali sport praticare in Repubblica Dominicana.
Per una vacanza on the road alternativa alla vacanza in spiaggia e all’interno dei resort di lusso, a contatto con la natura in Repubblica Dominicana per scoprire l’anima più autentica dell’isola, soggiorna in ecolodge e ranchos. In questo post ti dico dove dormire in un ranch a Santo Domingo.