Svolta digitale per l’ingresso e l’uscita in e dalla Repubblica Dominicana: dal 29 novembre infatti i viaggiatori devono compilare, su tramite un link dedicato (lo trovi sotto), un formulario prima della partenza, in linea con l’accordo di collaborazione firmato dai Ministeri del turismo, della Sanità pubblica e dalle Direzioni della dogana e della migrazione. Vediamo dunque come entrare e uscire dalla Repubblica Dominicana ora e poi a partire dal mese di gennaio.
Non appena si potrà di nuovo viaggiare serenamente, non solo ti consiglio di visitare la Repubblica Dominicana, ma farlo attraverso un’esperienza on the road per scoprire l’anima più autentica dell’isola e soggiornando in ecolodge e rancho. Per esempio, puoi visitare la zona dell’entroterra, un’altra faccia dell’isola scoperta da Colombo lontana dal turismo di massa e dai resort di lusso. Ecco perché e dove alloggiare a Jarabacoa.
La pandemia Covid-19 non ha risparmiato nemmeno la Repubblica Dominicana dove a oggi si sono registrati circa 20.126 casi di contagio e 539 decessi. Per fronteggiare lo stato di emergenza, anche il Governo dominicano ha dovuto elaborare una serie di misure straordinarie d’impatto economico e sociale, previste nel programma “Quedate en Casa” (resta a casa). Quindi vediamo gli aiuti del Governo dominicano per i residenti sia dominicali sia stranieri che si sono regolarizzati in Repubblica Dominicana.
Vicino alla frontiera con Haiti, a sud ovest della Repubblica Dominicana, nel territorio che include le province di Barahona, Bahoruco, Pedernales e Indipendencia, si trova il lago Enriquillo, il più grande lago salato dei Caraibi che si estende a 44 metri sotto il livello del mare.
La Repubblica Dominicana è una destinazione che si presta molto bene ad attività in mezzo alla natura, soprattutto nei luoghi lontani dal turismo di massa. Valle del Cibao, le province di Salcedo e de La Altagracia, Jarabacoa sono solo alcuni punti dove poter fare escursionismo in Repubblica Dominicana.
La provincia di Puerto Plata si trova nella costa settentrionale della Repubblica Dominicana. Ma perché visitare Puerto Plata? Per tanti motivi. Innanzitutto perché è un paradiso per il turismo eco-consapevole tra montagne e campi di canna da zucchero, chilometri di spiagge e sabbia dorata. E poi perché si possono fare tante attività.
La Repubblica Dominicana è una destinazione ideale per fare sport. E ce n’è veramente per tutti i gusti e per tutti i livelli. Vediamo quali sport praticare in Repubblica Dominicana.
Santo Domingo, la capitale della Repubblica Dominicana, è una città ricca di storia e cultura. Ecco perché di recente è stato inaugurato, appunto a Santo Domingo, nella zona coloniale, il Museo de las Atarazanas Reales (Mar). Ma vediamo di cosa si tratta e quali sono in generale i musei da vedere nella città Santo Domingo.
La Repubblica Dominicana è una destinazione ottima anche per gli sportivi. E cosa ci potrà essere di meglio se non una vacanza sportiva in Repubblica Dominicana, ovvero correre, camminare, nuotare, cavalcare, pedalare in un paradiso naturale? L’isola, conosciuta ai più per i suoi resort di lusso dotati di ogni comfort e le sue spiagge incantevoli, offre infatti scenari naturalistici unici ed esperienze avventurose per veri esploratori. Vediamo quali.
Se vai in vacanza a Samana devi sapere che, oltre a essere un luogo meraviglioso, puoi fare tante escursioni indimenticabili. E in questo post te ne propongo alcune. La penisola di Samana, infatti, si trova sulla costa nord-est della Repubblica Dominicana e per le sue spiagge di sabbia bianca e il colore dell’acqua dalle mille sfumature è considerata la perla del nord. E non ti dimenticare che da gennaio a marzo ci sono le fantastiche balene con la gobba.