C’è un libro, pubblicato nel 2014 da Iacobelli editore che si intitola “Dove scappo? I migliori trenta paesi verso cui espatriare per lavoro o per piacere” di Claudio Bosaia. Te lo consiglio di cuore perché è obiettivo, rispecchia la realtà, autorevole, prudente, dettagliato nei numeri e nei documenti, e pratico. Oltre che scritto con un italiano chiaro e scorrevole. Dal quale emerge che anche Santo Domingo è un Paese ideale per godersi la pensione.
Soffro gravemente di idrofobia, ovvero ho una immensa, patologica paura dell’acqua. Me l’hanno trasmessa i miei genitori. Si chiama coazione a ripetere. Infatti ne soffrivano anche loro e ne soffrono anche mio fratello e mia sorella, sebbene in misura minore. Io sono la più grave. Per me paura dell’acqua è anche paura di lavarsi. Solo verso i trent’anni ho iniziato a farmi scorrere un po’ d’acqua sul viso in doccia, perché non avevo alternative (sono passata dalla vasca da bagno alla doccia). Ma continuo a non sopportare l’acqua che fuoriesce dal trapano del dentista: mi sento soffocare.
In Italia, che io sappia, per esperienza personale e a parte rare eccezioni in alcuni settori, nessun datore di lavoro, prima di assumere, fa fare gli esami del sangue e delle urine. In Repubblica Dominicana, invece, è molto facile che, soprattutto nelle strutture turistiche, ti facciano fare gli esami del sangue e delle urine per lavoro.
Quando sento qualcuno che si è trasferito o vuole trasferirsi a Boca Chica rabbrividisco. Boca Chica a me non piace per niente. A parte la spiaggia, il mare e i ristoranti dove ho sempre mangiato bene, per il resto nemmeno se mi pagassero andrei a vivere lì e nemmeno a farmi una vacanza. Per me non rientra tra i Paesi dove trasferirsi per vivere meglio. Dicono che una volta non era così, che, insomma, la prostituzione e la droga non avevano raggiunto certi livelli. Boca Chica, infatti, è famosa per essere stato il primo villaggio turistico sul mare, negli anni ’50-’60.
Molti mi scrivono che vogliono cambiare vita ed espatriare e mi chiedono consigli. Come ho già scritto diverse volte, posso solo trasmettere la mia esperienza, non sono di certo la persona giusta nel dare consigli, per questi per fortuna ci sono gli specialisti.
Si è appena conclusa a Milano, sabato scorso, la Bit, Borsa internazionale del turismo. Ovviamente non potevo non andare allo stand della Repubblica Dominicana, dove mi sono soffermata a lungo parlando con il personale dell’Ente del Turismo dominicano a Milano. Ho cercato di raccogliere informazioni comunque un po’ ovunque per eventuali progetti come travel blogger e parlando con i diversi operatori del settore è emerso un dato che condivido in pieno. Ti vuoi trasferire a Santo Domingo? Impara lo spagnolo!
Sono molti gli italiani, residenti o semplici turisti, che non appena si trovano a Santo Domingo ne approfittano per andare dal dentista. Perché a Santo Domingo i dentisti non sono solo economici, ma anche bravi professionisti e spesso tecnologicamente evoluti. Quindi: stai cercando un dentista a Santo Domingo? Eccone uno bravo, per me (leggi anche Sanità a Santo Domingo e rischi per la salute).