12 espressioni curiose legate al mondo animale

12 espressioni curiose legate al mondo animale

Le espressioni idiomatiche, i proverbi e i detti popolari rappresentano una delle caratteristiche più vitali di una lingua. Conoscere i modi di dire tipici non significa solo avere una buona conoscenza del vocabolario, ma anche saper cogliere le sfumature più interessanti della lingua e della cultura di un Paese. E ciò che quasi tutte le lingue hanno in comune è un’abbondanza di espressioni legate agli animali. Quindi vediamo 12 espressioni curiose legate al mondo animale.

Metafore animali che rispecchiano stati d’animo o comportamenti

Gli esperti di Babbel, azienda per l’apprendimento delle lingue che offre lezioni su app e live, hanno realizzato una guida per comprendere le espressioni idiomatiche più curiose legate al mondo animale. “Nelle lingue indoeuropee, ma non solo, le caratteristiche di un animale sono comunemente usate per descrivere alcuni stati d’animo o comportamenti. Sono le espressioni più colorate e divertenti perché spesso si tratta di metafore che evocano immagini bizzarre. Comprenderle e saperle usare al momento giusto in una conversazione rappresenta un traguardo per ogni appassionato di lingue” commenta Sara Garizzo, Principal content strategist di Babbel.

12 espressioni curiose legate al mondo animale

Ma vediamo ora 12 espressioni curiose legate al mondo animale.

  • Einen Kater haben: letteralmente “avere un gatto”, in tedesco significa avere i postumi della sbornia.
  • Mosca muerta: “mosca morta”: in Spagna indica chi nasconde cattive intenzioni sotto un’aura di gentilezza.
  • Jemandem ein Kuckucksei ins Nest legen: “mettere a qualcuno un uovo di cuculo nel nido”. Il cuculo ha l’abitudine di mettere le uova nel nido di altre specie di uccelli, che coveranno al posto suo. È utilizzato per mettere in guardia nei confronti di qualcuno.
  • The world is your oyster: descrive un atteggiamento ottimista verso la vita. “Il mondo è la tua ostrica”: aprire un’ostrica non è semplice, ma al suo interno si possono trovare delle bellissime perle.
  • Ser como cocodrilo en fábrica de carteras: letteralmente “un coccodrillo in una fabbrica di portafogli”, in spagnolo portoricano indica uno stato di particolare preoccupazione, indotto dalle circostanze.
  • Vendre la peau de l’ours avant de l’avoir tué: letteralmente “vendere la pelle dell’orso prima di averlo ucciso”: è il corrispettivo francese dell’espressione italiana “non dire gatto finché non ce l’hai nel sacco”.
  • Aus einer Mücke einen Elefanten machen: tradotto dal tedesco all’italiano, “fare di una mosca un elefante”: si sta rendendo un problema più grosso di quello che è.
  • Wild goose chase: in inglese, significa inseguire qualcosa di molto difficile da raggiungere.
  • Dog eat dog: indica una competizione così intensa che le persone coinvolte farebbero di tutto pur di avere successo, come un “cane che mangia un altro cane”.
  • Una raya más al tigre o una mancha más al tigre: in spagnolo, si usa per descrivere una cosa ininfluente, quasi irrilevante, come appunto “una striscia in più per la tigre”.
  • C’est donner de la confiture aux cochons: “dare la marmellata ai maiali” ovvero, in italiano, “perle ai porci” e viene usato per indicare quando si danno cose preziose a chi è incapace di apprezzarle.
  • Like a bull in a china shop: “china” si usa per descrivere piatti di porcellana. “Bull” significa toro. Indica dunque una persona che si muove in maniera goffa e fuori luogo “come un elefante in una cristalleria”.

I nomi collettivi più divertenti

Le peculiarità linguistiche legate al regno animale non finiscono qui. Anche i nomi collettivi inglesi suscitano spesso curiosità e incomprensioni quando si tratta di ricercare la denominazione giusta per una determinata specie.  Alcuni esempi di queste metafore animali: Aquí hay gato ecerrado”: “qui c’è un gatto rinchiuso” è un idioma spagnolo che si utilizza quando c’è una ragione nascosta o segreta per qualcosa che sta accadendo. La frase è usata in contesti simili all’espressione italiana “qui gatta ci cova” (“sta succedendo qualcosa di sospetto”). Oppure: “Pride of lions”: letteralmente “orgoglio di leoni” deriva dal portamento fiero tipico dei leoni nella savana e nelle praterie.

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Comprendere il lessico animale con i podcast

Per gli appassionati non solo di linguistica ma anche di animali, Babbel consiglia l’episodio Talking to Animals del podcast Multilinguish, nel quale si osserva il linguaggio sorprendentemente complesso che gli animali usano tra loro per comunicare. Dai cani della prateria ai delfini fino ai gorilla, dal linguaggio animale e dal modo in cui essi comunicano con gli esseri umani si può imparare molto sulla loro intelligenza. Nel podcast si possono apprendere diverse curiosità sulla comunicazione animale, nonché allenare le proprie capacità di comprensione della lingua inglese.

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(Foto by Pixabay)