3 modi per aiutare il gatto a combattere il caldo

L’estate porta con sé le gioie di giornate più lunghe e la voglia di partire per una vacanza rilassante in una meta da sogno. Il rovescio della medaglia nei periodi estivi è però il caldo, che ci costringe a cambiare le nostre abitudini per sopportare e sopravvivere alle temperature più alte. E lo stesso vale per i nostri gatti. Come noi, anche i nostri gatti hanno la necessità di cambiare i propri ritmi per affrontare le lunghe e afose giornate estive. Quindi vediamo 3 modi per aiutare il gatto a combattere il caldo. L’estate dell’anno scorso è stata la più calda degli ultimi vent’anni. Chissà quella di quest’anno!

3 modi per aiutare il gatto a combattere il caldo

Le abitudini alimentari e la vitalità dei nostri gatti cambiano completamente durante l’estate, a fronte
di un rallentamento del metabolismo dovuto alla termoregolazione. Questo cambiamento fisiologico (cioè del tutto normale) è generalmente correlato a un appetito capriccioso e a una diminuzione dell’energia. È importante quindi che i loro genitori umani prestino particolare attenzione all’alimentazione, all’idratazione e all’attività fisica dei propri amici felini.

Il gatto che soffre il caldo presenterà i seguenti sintomi:

• inappetenza,
• stanchezza (trascorrerà molto tempo sdraiato),
• cercherà di appostarsi negli angoli più freschi della casa,
• naso secco.

1. Alimenti digeribili e via libera all’umido

Quindi, come difendere i gatti dal caldo? In primis, è molto importante, soprattutto nei gatti sterilizzati, scegliere alimenti facilmente digeribili e con un ottimale apporto di proteine, vitamine e minerali. Bisogna, quindi, fare attenzione a scegliere prodotti fatti con ingredienti di prima qualità, privi di coloranti e conservanti, con un’ottima appetibilità.

È utilissimo, inoltre, integrare più spesso i cibi umidi, che rappresentano anche un’ottima fonte di idratazione per il nostro gatto. L’alternanza di cibo secco e umido creerà un mix bilanciato che non solo permetterà di variare la sua dieta, ma di avere un beneficio nutrizionale ottimale.

Se un’alimentazione secca permette di lasciare il cibo sempre a disposizione, ma di vincolarlo alla masticazione, un’alimentazione umida apporta, invece, una maggiore percentuale di umidità (circa 80%), indispensabile per una buona idratazione.

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Come rinfrescare il gatto quando fa caldo? Per i più creativi, esiste un rimedio per soddisfare i palati golosi dei nostri amici a quattro zampe e la necessità di aiutarli a rinfrescarsi: i ghiaccioli!  Sono un rimedio ottimale per rinfrescare, ma allo stesso tempo nutrire e idratare i nostri gatti. Si possono fare in tutta tranquillità a casa, scegliendo frutta e verdura di stagione che il gatto può consumare senza rischi. Ovviamente il ghiacciolo non sarà sostitutivo degli alimenti abituali del gatto ma, se consumato, sempre in moderazione, sarà un ottimo snack fresco e nutriente.

2.  Mantieni la casa fresca

È fondamentale poi, mantenere la casa fresca. Come?

• Ombreggiando gli ambienti tenendo le tapparelle abbassate nelle ore più calde, oppure chiudendo le persiane o ancora abbassando le tende da sole in terrazzo in modo da creare zone d’ombra fresche all’interno di casa;
• evitando l’utilizzo eccessivo di aria condizionata poiché deumidificando e raffreddando le stanze della casa si potrebbe aumentare il rischio di raffreddori e influenze;
• scegliendo invece un ventilatore, sempre orientato verso l’alto che smuova l’aria e rinfreschi gli spazi.

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3. Sì all’attività fisica, ma occhio ai colpi di calore

Anche se fa caldo, l’esercizio fisico deve essere sempre presente nelle vite dei nostri mici. D’estate sono soliti sonnecchiare all’ombra ed è quindi fondamentale, soprattutto nei gatti sterilizzati, favorire sempre l’esercizio fisico stimolandoli nel modo giusto. È utile servirsi di palline o giocattoli che possano rincorrere per mantenersi attivi.

Un altro modo è quello di razionare il loro cibo in piccole porzioni e posizionarle in più stanze della casa, anche ad altezze diverse per favorire il movimento e motivarli.

È importante però, per evitare colpi di calore, favorire l’attività fisica nelle ore più fresche della giornata.