Il customer care è uno dei servizi che ha da sempre differenziato il successo di una azienda. Oggi, in un mercato on line altamente competitivo, non solo è ancora di più importante, ma è fondamentale per fare la differenza. Al cliente piace ricevere risposte tempestive, essere aiutato nel suo processo di acquisto, avere un riferimento cui rivolgersi in caso di problemi. Anche oggi che si vive su internet. E anche nell’attività di pet sitting, il customer care è necessario. E ti spiego perché.
Che cos’è il Customer Care
Iniziamo a chiarire in che cosa consiste il Customer Care. È un servizio di assistenza al cliente (il cosiddetto Servizio Clienti) durante tutto il suo processo di acquisto (prima, durante e dopo) di un prodotto o di una prestazione. Nel prima, il cliente ha bisogno di informazioni; nel durante, di aiuto, per esempio per acquistare o pagare; nel dopo di essere ringraziato e coccolato.
Forse non lo sai, ma il motivo per cui ritengo importante il Customer Care al punto che l’ho fatto diventare il focus del mio mini corso Professione Digital Pet Sitterè perché quando ero giovane per tanti anni mi sono occupata di Customer Care e Comunicazione aziendale. Quindi non solo lo ritengo importante, ma posso trasmettere indicazioni corrette relativamente allo svolgimento di questo servizio e ovviamente la mia esperienza.
Attività di pet sitting: il pet customer care
Il Pet Customer Care è il Servizio Clienti in ambito pet che può riferirsi appunto alla vendita di prodotti (pappe, accessori, cappottini…) oppure di servizi come il pet sitting.
Già, perché chi fa l’attività di pet sitting non si occupa soltanto del peloso, ma anche dell’umano! Ovvero, del binomio (umano + peloso).
Il pet sitter poi, per svolgere la sua attività, ha bisogno di farsi conoscere e promuoversi: sì, di vendersi! Perché non si vendono solo prodotti e servizi ma anche se stessi. E puoi sapere tutto, anche quanti denti un gatto ha in bocca, ma non andrai da nessuna parte se non sarai in grado di comunicare al mondo, non solo che ami gli animali, ma che fai questa attività, cioè l‘attività di pet sitting! Non andrai da nessuna parte se non sarai in grado di acquisire, gestire e fidelizzare il cliente umano (quello peloso è più facile da conquistare, anche se non scontato). E so, perché me lo scrivete, che questo è l’ostacolo principale da superare.
Come svolgere un buon Customer Care nell’attività di pet sitting
Va bene, ora sai che è importante il Customer Care anche nell’attività di pet sitting. E sicuramente ti starai domandando come farlo, bene. Ecco alcune dritte, che saranno accuratamente approfondite nel mio mini corso Professione Digital Pet sitter (con focus appunto su Digitale e Customer Care).
Rispondi sempre, anche se la tua risposta è negativa, ovvero non puoi prenderti cura del peloso perché in quelle date non hai più disponibilità.
Cerca di essere il più celere possibile nella risposta: oggi siamo tutti di corsa (e molti sono pure ansiosi) – sì, anche io e anche tu! – e fuori, soprattutto nelle grandi città, ci sono tanti pet sitter che scalpitano per avere clienti e portarteli via!
Accertati di avere una buona padronanza della lingua italiana. Va bene, io non faccio testo, perché sono laureata in Lettere, sono una giornalista, da trent’anni mi occupo di comunicazione, ho scritto due libri (tra cui Professione Digital Pet Sitter, Dario Flaccovio Editore), ma l’Abc della lingua italiana è fondamentale. Almeno per fare bella figura.
Alla luce di questi 3 importanti punti per svolgere un buon Pet Customer Care, ricorda che non hai una seconda occasione per fare una prima buona impressione e che anche se porti a spasso un cane devi essere un buon professionista dall’inizio alla fine (del processo di acquisto, non della propria vita!).
Non so tu, ma per me un professionista che non mi risponde, mi risponde dopo giorni e scrive pure male l’italiano non lo prendo nemmeno in considerazione! Ah, dimenticavo: per qualsiasi evenienza io ti rispondo entro 24 ore.
Ti ricordo anche il mio libro Professione Digital Pet Sitter di Dario Flaccovio Editore, che trovi on line o in libreria.
Attività di pet sitting: l’importanza del Customer Care
Daniela LariveiIl customer care è uno dei servizi che ha da sempre differenziato il successo di una azienda. Oggi, in un mercato on line altamente competitivo, non solo è ancora di più importante, ma è fondamentale per fare la differenza. Al cliente piace ricevere risposte tempestive, essere aiutato nel suo processo di acquisto, avere un riferimento cui rivolgersi in caso di problemi. Anche oggi che si vive su internet. E anche nell’attività di pet sitting, il customer care è necessario. E ti spiego perché.
Che cos’è il Customer Care
Iniziamo a chiarire in che cosa consiste il Customer Care. È un servizio di assistenza al cliente (il cosiddetto Servizio Clienti) durante tutto il suo processo di acquisto (prima, durante e dopo) di un prodotto o di una prestazione. Nel prima, il cliente ha bisogno di informazioni; nel durante, di aiuto, per esempio per acquistare o pagare; nel dopo di essere ringraziato e coccolato.
Forse non lo sai, ma il motivo per cui ritengo importante il Customer Care al punto che l’ho fatto diventare il focus del mio mini corso Professione Digital Pet Sitter è perché quando ero giovane per tanti anni mi sono occupata di Customer Care e Comunicazione aziendale. Quindi non solo lo ritengo importante, ma posso trasmettere indicazioni corrette relativamente allo svolgimento di questo servizio e ovviamente la mia esperienza.
Attività di pet sitting: il pet customer care
Il Pet Customer Care è il Servizio Clienti in ambito pet che può riferirsi appunto alla vendita di prodotti (pappe, accessori, cappottini…) oppure di servizi come il pet sitting.
Già, perché chi fa l’attività di pet sitting non si occupa soltanto del peloso, ma anche dell’umano! Ovvero, del binomio (umano + peloso).
Il pet sitter poi, per svolgere la sua attività, ha bisogno di farsi conoscere e promuoversi: sì, di vendersi! Perché non si vendono solo prodotti e servizi ma anche se stessi. E puoi sapere tutto, anche quanti denti un gatto ha in bocca, ma non andrai da nessuna parte se non sarai in grado di comunicare al mondo, non solo che ami gli animali, ma che fai questa attività, cioè l‘attività di pet sitting! Non andrai da nessuna parte se non sarai in grado di acquisire, gestire e fidelizzare il cliente umano (quello peloso è più facile da conquistare, anche se non scontato). E so, perché me lo scrivete, che questo è l’ostacolo principale da superare.
Come svolgere un buon Customer Care nell’attività di pet sitting
Va bene, ora sai che è importante il Customer Care anche nell’attività di pet sitting. E sicuramente ti starai domandando come farlo, bene. Ecco alcune dritte, che saranno accuratamente approfondite nel mio mini corso Professione Digital Pet sitter (con focus appunto su Digitale e Customer Care).
Alla luce di questi 3 importanti punti per svolgere un buon Pet Customer Care, ricorda che non hai una seconda occasione per fare una prima buona impressione e che anche se porti a spasso un cane devi essere un buon professionista dall’inizio alla fine (del processo di acquisto, non della propria vita!).
Non so tu, ma per me un professionista che non mi risponde, mi risponde dopo giorni e scrive pure male l’italiano non lo prendo nemmeno in considerazione! Ah, dimenticavo: per qualsiasi evenienza io ti rispondo entro 24 ore.
Ti ricordo anche il mio libro Professione Digital Pet Sitter di Dario Flaccovio Editore, che trovi on line o in libreria.
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(Foto by Daniela Larivei)
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