Anche i gatti possono avere il diabete e a soffrirne di più sono i mici maschi castrati, obesi e con oltre sette anni d’età. In passato ho accudito un gatto che soffriva di questa malattia e dovevo fargli l’insulina due volte al giorno. Quindi vediamo come gestire il diabete del micio, dalle cause alla diagnosi, alle soluzioni.
Diabete del micio: cause e sintomi
Il diabete è una malattia metabolica che non permette all’organismo di regolare gli zuccheri nel sangue per una scarsa o assente produzione di insulina, l’ormone che regola la glicemia, ovvero il glucosio nel sangue. In pratica, l’organismo utilizza lo zucchero per avere energia. Ma a volte questo meccanismo si inceppa e lo zucchero rimane in circolo, presentandosi anche nelle urine. L’insulina ha la funzione di evitare che questo succeda, ma se è poca o assente non può garantire la sua funzione e così lo zucchero rimane nel sangue. Non solo. Per avere energia, l’organismo si rifà su grassi e proteine provocando chetoacidosi (produzione eccessiva di corpi chetonici).
Complici principali del diabete del micio sono lo stile di vita e l’alimentazione. Ma vanno anche considerati la gravidanza, l’assunzione di farmaci, come progestinici e cortisonici, e i disturbi ormonali. Se il micio tende a bere molto e a fare più pipì, ad avere molta fame e, nei gatti normopeso, subire un dimagrimento significativo è importante rivolgersi subito al veterinario.
Come gestire il diabete del micio
Sarà il veterinario a decidere, dopo aver valutato gli esami prescritti, la cura da somministrare al micio. Ti dico però che un aiuto per controllare la glicemia può arrivare dalle foglie di olivo e nel caso puoi parlarne senza problemi con il veterinario.
Le foglie di olivo infatti contengono molte molecole benefiche per l’organismo del gatto, come:
l’oleuropeina che ha benefici sul controllo della glicemia, come ti spiego subito dopo questo paragrafo,
l’idrossitirosolo, la più potente molecola antiossidante presente in natura. La sua capacità antiossidante è maggiore di quella della vitamina C e del coenzima Q10.
L’oleuropeina è il principale polifenolo presente nelle foglie e nei frutti dell’olivo dal potente potere antiossidante. All’oleuropeina sono attribuite proprietà benefiche nei confronti di numerose malattie come quelle cardiovascolari e neurodegenerative e appunto il diabete. Ecco perché le foglie di olivo sono un rimedio naturale per gestire il diabete del gatto. Ma non sostituiscono tutto ciò che ti ha prescritto il veterinario.
Uno studio condotto nel 2009 pubblicato su National Library of Medicine ha testato sui ratti le attività antidiabetiche e antiossidanti dell’oleuropeinadelle foglie di olivo e dell’idrossitirosolo. I ratti diabetici avevano un aumento di glicemia, colesterolo. La somministrazione, per 4 settimane, di estratti ricchi di oleuropeina e idrossitirosolo ha ridotto significativamente i livelli di glucosio e colesterolo nel sangue. Questi risultati suggeriscono che l’effetto antidiabetico dell’oleuropeina e dell’idrossitirosolo potrebbe essere dovuto alle loro attività antiossidanti che limitano lo stress ossidativo che è ampiamente associato a patologie e complicanze del diabete.
Come gestire il diabete del micio
Daniela LariveiAnche i gatti possono avere il diabete e a soffrirne di più sono i mici maschi castrati, obesi e con oltre sette anni d’età. In passato ho accudito un gatto che soffriva di questa malattia e dovevo fargli l’insulina due volte al giorno. Quindi vediamo come gestire il diabete del micio, dalle cause alla diagnosi, alle soluzioni.
Diabete del micio: cause e sintomi
Il diabete è una malattia metabolica che non permette all’organismo di regolare gli zuccheri nel sangue per una scarsa o assente produzione di insulina, l’ormone che regola la glicemia, ovvero il glucosio nel sangue. In pratica, l’organismo utilizza lo zucchero per avere energia. Ma a volte questo meccanismo si inceppa e lo zucchero rimane in circolo, presentandosi anche nelle urine. L’insulina ha la funzione di evitare che questo succeda, ma se è poca o assente non può garantire la sua funzione e così lo zucchero rimane nel sangue. Non solo. Per avere energia, l’organismo si rifà su grassi e proteine provocando chetoacidosi (produzione eccessiva di corpi chetonici).
Complici principali del diabete del micio sono lo stile di vita e l’alimentazione. Ma vanno anche considerati la gravidanza, l’assunzione di farmaci, come progestinici e cortisonici, e i disturbi ormonali. Se il micio tende a bere molto e a fare più pipì, ad avere molta fame e, nei gatti normopeso, subire un dimagrimento significativo è importante rivolgersi subito al veterinario.
Come gestire il diabete del micio
Sarà il veterinario a decidere, dopo aver valutato gli esami prescritti, la cura da somministrare al micio. Ti dico però che un aiuto per controllare la glicemia può arrivare dalle foglie di olivo e nel caso puoi parlarne senza problemi con il veterinario.
Le foglie di olivo infatti contengono molte molecole benefiche per l’organismo del gatto, come:
L’oleuropeina è il principale polifenolo presente nelle foglie e nei frutti dell’olivo dal potente potere antiossidante. All’oleuropeina sono attribuite proprietà benefiche nei confronti di numerose malattie come quelle cardiovascolari e neurodegenerative e appunto il diabete. Ecco perché le foglie di olivo sono un rimedio naturale per gestire il diabete del gatto. Ma non sostituiscono tutto ciò che ti ha prescritto il veterinario.
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Uno studio per gestire il diabete del micio
Uno studio condotto nel 2009 pubblicato su National Library of Medicine ha testato sui ratti le attività antidiabetiche e antiossidanti dell’oleuropeina delle foglie di olivo e dell’idrossitirosolo. I ratti diabetici avevano un aumento di glicemia, colesterolo. La somministrazione, per 4 settimane, di estratti ricchi di oleuropeina e idrossitirosolo ha ridotto significativamente i livelli di glucosio e colesterolo nel sangue. Questi risultati suggeriscono che l’effetto antidiabetico dell’oleuropeina e dell’idrossitirosolo potrebbe essere dovuto alle loro attività antiossidanti che limitano lo stress ossidativo che è ampiamente associato a patologie e complicanze del diabete.
Ecco dove trovare l’estratto di foglie di olivo per gatti (c’è anche la versione per cani e umani).
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(Foto by Pixabay)
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