Come vivere di rendita in Repubblica Dominicana

È il sogno di molti: vivere di rendita in Repubblica Dominicana. O almeno è quello che evinco dalle numerose email che ricevo (qualcuno, mi dice anche quanti soldi ha sul conto, pazzo!). Non solo. Si può anche richiedere la residenza dominicana come rentista. Tuttavia, ogni singolo caso va valutato singolarmente e bisogna soddisfare anche altri requisiti. Prima di sognare, vediamo cosa c’è da sapere per trasferirsi sull’isola del sorriso e vivere di rendita… per sempre!

Come si vive a Santo Domingo

Puoi avere tutti i soldi di questo mondo, ma devi conoscere e ti deve piacere il posto che eleggerai per cambiare vita e trasferirti.

Quando mi chiedono come si vive in Repubblica Dominicana e se è bella, rispondo sempre che dipende. Dipende da te, dalle tue abitudini, dalle tue necessità, se sei single o hai famiglia, se ti piace il caldo o invece ami il freddo, se sei un patito del mare o invece ami la montagna (che tra l’altro c’è anche in Repubblica Dominicana – da considerare quindi quando nel caso sceglierai la zona) dal contesto in cui ti troverai… Insomma, non si può dare una risposta unica.

Certo è che, come tutti i luoghi, ci sono i pro e i contro: il posto idilliaco non esiste da nessuna parte.

Ti consiglio quindi di prenderti un po’ di tempo per conoscere il Paese prima di fare il grande passo e valutare gradualmente se può essere il Paese che fa per te e dove poter vivere di rendita.

Come vivere di rendita in Repubblica Dominicana

Se hai deciso che la Repubblica Dominicana è il Paese che fa per te e se sei in grado di poter dimostrare di percepire una rendita mensile stabile, proveniente da investimenti (finanziari, immobiliari, societari) di minimo 2.000 dollari al mese allora puoi iniziare a sognare di vivere fronte Caraibi tutta la vita!

La rendita di 2.000 dollari può derivare da investimenti effettuati in Italia o in Repubblica Dominicana.

Per rendita, infatti, si intende un ingresso fisso, derivante da un investimento bancario straniero o locale oppure da una società nella quale il richiedente ha partecipazioni societarie tali da ricevere tale ingresso minimo.

Non viene invece considerata “rendita” il reddito da lavoro dipendente.

In caso di una coppia di coniugi, il totale della rendita per coprire la residenza di entrambi dovrà essere di almeno 2.250 dollari al mese. Anche in questo caso non contano gli stipendi da lavoro.

Come vivere di rendita in Repubblica Dominicana con la residenza

Con una rendita di almeno 2.000 dollari al mese da almeno 5 anni e se hai tutti gli altri requisiti richiesti puoi ottenere la residenza (e cedula) dominicana.

È bene precisare, infatti, che in realtà, chi gestisce le richieste di residenza in Repubblica Dominicana per i cittadini italiani, riferisce che i requisiti a loro volta meritano un successivo e dettagliato approfondimento per valutare le possibilità di successo individuali del richiedente e preparare la richiesta.

I lavoratori dipendenti con contratto regolare possono optare per la richiesta del permesso di lavoro, chiamata Residencia Temporal Laboral, ragione per cui si pensa erroneamente che sia una residenza vera e propria, pur avendo in realtà caratteristiche diverse.

Se non si possiedono i requisiti richiesti, la residenza non viene concessa, senza se e senza ma.

Come richiedere la residenza per vivere di rendita

In ogni caso, e se sussistono tutti i requisiti, una volta presa la decisione di presentare la richiesta di residenza dominicana, la procedura è composta da queste fasi:

• primo step: richiesta di visto, la quale si svolgerà obbligatoriamente nel Paese di origine (esempio: Italia) presso un Consolato dominicano;
• secondo step: si completerà la richiesta di residenza in Repubblica Dominicana, gestendo la pratica presso la Dirección General de Migración (Ufficio immigrazione Repubblica Dominicana).

I titoli di Stato della Repubblica Dominicana

Se disponi di un importante salvadanaio e stai pensando di investire in Repubblica Dominicana, ti consiglio di contattare direttamente la banca e di confrontarti solo con essa e di diffidare dalla voci di corridoio… opd, di spiaggia!

Ricordati che le uniche fonti ufficiali che dicono la verità sono quelle istituzionali.

Io, di recente, ho contattato per esempio la Banca Reservas che mi ha comunicato la situazione dei rendimenti fino al 26 settembre 2023 della Banca Centrale:

• 6,5% – scadenza 1/11/24 – moneta pesos – cedola semestrale;
• 8,90% – scadenza 5/12/25 – monet pesos – cedola semestrale;
• 9,15% – scadenza 30/1/26 – moneta pesos – cedola semestrale.

Un buon consulente finanziario ti aiuterà a capire i pro e i contro di questi tipi di investimenti.

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