Ho scritto più volte nei miei blog che in Repubblica Dominicana ci sono tante bellezze non valorizzate o comunque non promosse dai tour operator, che spingono invece zone turistiche oramai note e super battute, come Bayahibe, Bavaro, Boca Chica, dove a farla da padrone sono il mare caraibico, che è certamente uno splendore, e la movida dominicana notturna (anche diurna!). Basta invece esplorare l’isola per rendersi conto che offre tanto, tanto di più, come il turismo sportivo e l’ecoturismo. Che si possono praticare in due zone importanti: Jarabacoa, nell’entroterra, e, ora, Barahona, nella parte sud occidentale del paese.
L’avevo visto per la prima volta ad aprile di due anni fa, il Delphin Explore di Bavaro Punta Cana. Finalmente, nella rosa delle escursioni proposte dal villaggio turistico in cui ero ospite, c’era qualcosa di diverso dalle solite gite a Saona o con i quad in mezzo alle piantagioni di canna da zucchero, o per fare snorkeling o diving. E da qualche mese, il delfinario più grande dell’isola della catena Dolphin Discovery di Punta Cana, nel sud est del Paese, situato su una spiaggia bellissima è stato rinnovato. Per far nuotare i turisti insieme ai delfini.
Se hai voglia di fare una bella, anche se impegnativa, escursione in Repubblica Dominicana, ti consiglio di visitare il lago Enriquillo con i suoi coccodrilli americani. Si trova in una zona lontana dai circuiti turistici, ovvero al sud della Repubblica Dominicana (leggi anche Pedernales e la sua natura selvaggia), quasi ai confini di Haiti. Però vale davvero la pena visitare il lago e con esso tutta la zona circostante. Perché non mi stuferò mai di dirlo, Santo Domingo non ha solo lo sballo ma anche, e soprattutto, una natura che non aspetta altro di essere esplorata: laghi, lagune, cascate spettacolari, grotte… A proposito, organizzo con Criand Tour Operator un Viaggio alla scoperta del sud dominicano: vieni?
Da Bayahibe partono tutte le imbarcazioni per le meravigliose isole Saona, la perla dei Caraibi, e Catalina. Attraccate a una delle spiagge più belle dei Caraibi, tra le 10 spiagge più belle della Repubblica Dominicana, se ne vedono di ogni tipo: barche per la pesca, lance fino a trenta persone, catamarani e barche Vip, o luxury boat, per escursioni da sogno (leggi anche Escursione in barca privata all’isola Saona: playa Tao). Quindi, per fare un’escursione a Saona e Catalina c’è veramente solo l’imbarazzo della scelta.
Chi va a Santo Domingo in questo periodo è molto fortunato, perché può vedere le balene di Samanà che, in genere, si possono avvistare da gennaio a metà marzo. Alcune agenzie propongono escursioni anche fino a metà aprile, ma è un rischio. Infatti, l’anno scorso, una mia cara amica ha fatto l’escursione con un’agenzia a metà aprile e non ha visto una balena! Se poi dopo l’osservazione delle balene vuoi fare altre escursioni le trovi nel post 5 cose da vedere e fare a Samana e dintorni