Sono tornata ieri da Djerba e sono molto depressa. Sto scrivendo davanti alla mia finestra: a Milano oggi piove e fa freddo! Per fortuna è arrivato Kalos, il “mio” boxerone bianco che mi delizierà con le sue slinguate e bolle agli angoli della bocca. Amo tantissimo Djerba. Anche perché è sicura, tranquilla e, come dico io, a misura di uomo, vivibile, vicino all’Italia. Ecco perché non appena posso prendo l’aereo e vado da lei. Perché tra i souvenir di Djerba ci sono quelli da mettere in valigia e quelli da mettere nel cuore. Come il tramonto di Sidi Jmour.
Sono oltre 560mila i crocieristi sbarcati in Repubblica Dominicana nei primi sei mesi del 2018, per 310 navi approdate nei vari terminal. Un incremento (+74,56%) rispetto allo stesso periodo del 2017 grazie ai diversi porti presenti sull’isola, ovvero Santo Domingo, La Romana, Samana, Puerto Plata, superando decisamente le aspettative. Molti crocieristi mi scrivono per organizzare loro l’escursione all’isola Saona una volta attraccati. La bella notizia è che da oggi si può (mentre fino a qualche mese fa non era semplice). Quindi ecco come arrivare all’isola Saona in caso di crociera.
Una delle escursioni da fare assolutamente a Zanzibar è la visita di Prison Island (la prigione degli schiavi) e la tappa a Nakupenda (che nella lingua swahili, la lingua nazionale di Zanzibar e Tanzania, vuol dire “ti amo”), una lingua di sabbia in mezzo all’Oceano Indiano, in pratica, il secondo piano del paradiso. In genere, Prison Island e Nakupenda sono abbinate insieme in una escursione che dura una giornata intera.
Amo molto i Paesi arabi, e questo si sa. Altrimenti non avrei studiato arabo per tre anni. E quando volevo lasciare l’Italia ero indecisa tra Santo Domingo e un Paese arabo, ma scelsi l’isola caraibica. La Tunisia mi piace molto, ci sono stata molte volte. Poi è vicina all’Italia, economica e oggi sicura. E poi, vuoi mettere un vis à vis con quei pelosoni di dromedari? Per una vacanza in Tunisia tra storia e mare perfetta puoi fare un tour per visitare alcune città di rilievo e poi aggiungere una estensione mare sempre in Tunisia o a Djerba.
Non solo mare, palme e spiagge bianchissime, ma molto, molto di più! Grazie infatti anche alle distese di lussureggiante vegetazione tropicale, la Repubblica Dominicana è la migliore destinazione ecoturistica dei Caraibi. In particolare, la penisola di Samana, nella zona nord-orientale del Paese che si affaccia sull’oceano Atlantico, è un vero concentrato di tesori naturali, come il Parco Nazionale Los Haitises, Paraiso Caño Hondo e Cayo La Farola.
In Repubblica Dominicana è possibile fare anche vacanze all’insegna della natura e dell’avventura per scoprire l’anima più autentica dell’isola. La Repubblica Dominicana infatti offre anche un meraviglioso lato selvaggio che permette di immergersi in un paesaggio rurale autentico, tra passeggiate in montagna, escursioni a cavallo, rafting, torrentismo, grotte, cascate e rutas gastronomiche, e soggiornando in ecolodge e ranchos. Ecco allora una idea di eco vacanza a Barahona nel rancho Platon.
L’11 giugno, e fino all’autunno prossimo, ritorna il volo diretto per Djerba da Milano, Bologna, Venezia, Roma, Napoli e Palermo, segno che si vuole far riemergere il turismo italiano nella destinazione. Perché Djerba è sicura. Non solo. Anche la Tunisia. Tanto che sono ripartiti anche le escursioni e i tour nel deserto della Tunisia. Insieme ai miei riferimenti locali (in cover) e con l’appoggio del tour operator con cui collaboro, ho realizzato questo esclusivo e fantastico tour della Tunisia con estensione mare a Djerba, ovvero storia, deserto e mare!
La Repubblica Dominicana è sempre più green! Oltre alle spiagge paradisiache, infatti, c’è di più, molto di più! Per esempio, il cuore dell’isola, che è tutto da scoprire: i senderos del caffè, del cacao e dello zenzero, vere e proprie escursioni responsabili a Santo Domingo, permettono di vivere esperienze autentiche, mentre a fine giornata ci si può riposare in eco-lodge immersi nella natura.
Playa Rincon a Las Galaras, nella penisola di Samana, nella parte sud est della Repubblica Dominicana, è uno dei gioielli tra l’altro meglio custoditi dell’isola. Ma tutta l’intera penisola è ricca di attrazioni turistiche di rara bellezza assolutamente da vedere. Ma ecco cos’è e cosa prevede l’escursione a playa Rincon a Las Galeras.
Sai che cosa è Paraiso Caño Hondo a Sabana de La Mar? Te lo dico subito: come dice il nome, un paradiso, un gioiello ecologico meraviglioso. Non smetterò mai di dirlo: la Repubblica Dominicana è anche una destinazione ecoturistica, tra l’altro la migliore dei Caraibi. L’ecoturismo è particolarmente concentrato nella penisola di Samana, nella zona nord-orientale dell’isola, bagnata dall’oceano Atlantico. Presenta infatti moltissimi tesori naturali, tra cui il Parco Nazionale Los Haitises, nella Top 10 delle regioni da visitare nel 2018 di Lonely Planet e appunto Paraiso Caño Hondo, tra i più affascinanti ecolodge dell’isola.