La Repubblica Dominicana è un vero e proprio paradiso per gli amanti dello sport, infatti la Repubblica Dominicana è considerata una meta ideale per fare sport. Grazie alle sue acque multicolore, si possono infatti praticare windsurf (nel nord dell’isola), vela, snorkeling, pesca sportiva, immersioni. Ma anche tennis, polo, mountain bike, canyoning, rafting, scalata, equitazione, quad e golf. E proprio dal 5 al 10 settembre si svolgerà la seconda edizione del Dominican Republic Golf Travel Exchange, ovvero l’importante Fiera internazionale del golf a Casa de Campo.
Si terrà dal 21 al 23 agosto, presso il prestigioso Casa De Campo Resort de La Romana, a sud est della Repubblica Dominicana, il Food and Wine Festival 2015, ovvero il Festival della gastronomia dominicana. Una tre giorni per appassionati ed esperti di gastronomia provenienti da tutto il mondo che vorranno scoprire i sapori della Repubblica Dominicana, perché la cucina creola dominicana è la migliore dei Caraibi.
Te lo posso dire? Sono felicissima! Per l’evento fuori Expo sulla Repubblica Dominicana e il suo grande successo, che si è tenuto ieri sera a Milano al Touring Club Italiano di corso Italia 10. L’evento è stato organizzato dall’Ente del turismo della Repubblica Dominicana al Touring Club Italiano per parlare di ecoturismo e produzioni biologiche dell’isola caraibica e di una novità su Samana che però non è ancora stata svelata. All’evento hanno partecipato Franco Iseppi, presidente Touring Club Italiano, Neyda Garcia, direttrice dell’Ente della Repubblica Dominicana in Italia, Mario Arvelo, commissario generale della Repubblica Dominicana per Expo Milano 2015. Continua a leggere…
Ho scritto più volte nei miei blog che in Repubblica Dominicana ci sono tante bellezze non valorizzate o comunque non promosse dai tour operator, che spingono invece zone turistiche oramai note e super battute, come Bayahibe, Bavaro, Boca Chica, dove a farla da padrone sono il mare caraibico, che è certamente uno splendore, e la movida dominicana notturna (anche diurna!). Basta invece esplorare l’isola per rendersi conto che offre tanto, tanto di più, come il turismo sportivo e l’ecoturismo. Che si possono praticare in due zone importanti: Jarabacoa, nell’entroterra, e, ora, Barahona, nella parte sud occidentale del paese.
La cucina dominicana a Expo Milano 2015 dal tema “Nutrire il pianeta – Energia per la vita”. Che è iniziato, purtroppo, male, con la la violenza dei black bloc che hanno devastato Milano. A Expo Milano 2015 non poteva mancare la Repubblica Dominicana. Oltre a essere uno dei principali produttori biologici dell’America Latina di caffè, la Repubblica Dominicana vanta infatti un’importante coltivazione di prodotti naturali come zucchero di canna, aloe vera, cacao, banane e riso.
Ho già scritto diverse volte che la Repubblica Dominicana non è solo divertimento e sballo, ma molto, molto di più. Anche, sembra strano, un’esperienza religiosa. E non c’è solo il mare, ma tanto altro, come sport ed ecoturismo e cucina! Infatti, può rivelarsi anche una straordinaria esperienza culinaria con chef stellati che firmano i piatti tipici della cucina dominicana dei migliori ristoranti (leggi anche Cosa e dove mangiare in Repubblica Dominicana).
Nel 2014, l’Italia si è aggiudicata il quinto posto (è preceduta da Belgio, Spagna, Inghilterra e Germania, che è al primo posto) tra i mercati europei che soddisfano turismo verso i Caraibi. E secondo le cifre della Banca Centrale gli arrivi via aerea in Repubblica Dominicana sono stati il 2,4 per cento (circa 82mila) in più rispetto allo scorso anno. La Romana-Bayahibe ha registrato il 54,1% di turisti provenienti dall’Italia, mentre il 37 per cento è arrivato all’aeroporto di Santo Domingo. Ma ora, secondo la Bit, Borsa internazionale del turismo, 2015, si aggiunge anche l’ecoturismo a Santo Domingo (leggi anche il post Repubblica Dominicana alternativa: ranchos e lodges).