Anche cane e gatto possono avere mal di pancia, fare feci molli o avere vere e proprie scariche di diarrea. I motivi possono essere diversi. Quindi cosa fare se cane e gatto hanno la diarrea? Senza allarmarsi, ma pensando che come può capitare a noi, ne possono soffrire anche loro, puoi ricorrere a un rimedio naturale per ripristinare la corretta flora batterica. Se poi vedi che la situazione non passa o peggiora, allora è bene far vedere il cane o il gatto dal veterinario.
Oggi, 27 giugno, si festeggia il Microbioma Day, la giornata dedicata alla sensibilizzazione sull’importanza dei microrganismi. Fondamentali per l’intestino sia di umani sia di cani e gatti. Perché anche il benessere dei pet passa attraverso la dieta e l’equilibrio del micriobioma intestinale.
L’estate porta con sé le gioie di giornate più lunghe e la voglia di partire per una vacanza rilassante in una
meta da sogno. Il rovescio della medaglia nei periodi estivi è però il caldo, che ci costringe a cambiare le nostre abitudini per sopportare e sopravvivere alle temperature più alte. E lo stesso vale per i nostri gatti. Come noi, anche i nostri gatti hanno la necessità di cambiare i propri ritmi per affrontare le lunghe e afose giornate estive. Quindi vediamo 3 modi per aiutare il gatto a combattere il caldo. L’estate dell’anno scorso è stata la più calda degli ultimi vent’anni. Chissà quella di quest’anno! Continua a leggere…
Il tuo il gatto soffre di cistite oppure di struvite ricorrenti? Sai quanto sia importante per lui una corretta alimentazione che prevenga questo fastidioso disturbo? Premetto: ogni volta che il tuo peloso dai gommini rosa ha qualche disturbo devi rivolgerti al tuo veterinario e seguire le sue indicazioni. Che quasi sicuramente ti ricorderà l’importanza di una sana alimentazione. Perché, sì, la cistite si combatte anche nella ciotola!
Ieri, venerdì 17 febbraio, è stata la Festa del gatto, che si celebra a livello nazionale oramai dal 1990. E proprio per questo, molti professionisti del settore si battono per aiutare a comprendere queste “graziose tigri domestiche”, come le definiva l’etologo Konrad Lorenz, e sfatare falsi miti che li riguardano. False convinzioni entrate nell’immaginario di molti, che hanno reso il gatto l’animale più incompreso dell’universo (se invece uno sapesse quanto è straordinario…!). Lo sapevi infatti che ci sono errori che non devi fare quando prendi un gatto? Perché spesso dei gatti si ha una percezione davvero distorta e non se lo meritano! Quindi se anche tu vuoi conoscere meglio questa creatura, perché è o sarà presente nella tua famiglia, leggi quello che dice l’esperto.
I gatti non sono per tutti. Questo è un dato assodato. Se ti piace dare ordini, comandare, avere sempre la situazione sotto controllo, non devi prendere un gatto. E in genere chi ha questa personalità infatti sceglie un cane! Venerdì 17 febbraio, cioè domani, è la festa del gatto! Una creatura misteriosa e a mio avviso completa perché nonostante il suo desiderio di indipendenza e riservatezza, può essere anche molto dolce e affettuosa. Ma per instaurare con il gatto un rapporto reciproco basato su fiducia, rispetto e amore, va capito. Come? Leggendo per esempio questo post che ti spiega appunto come conquistare la fiducia di un gatto.
Meglio cibo commerciale o casalingo per cane e gatto? Ovviamente non c’è una regola che può andare bene per tutti, perché ogni singolo caso è diverso e va valutato attentamente dal veterinario. Ma vediamo le differenze con l’aiuto di Francesca Cassano, dottoressa in Benessere animale con master in nutrizione, e di Silvia Bonasegale Camnasio, veterinario.
Come essere pet sitter? Quasi ogni giorno ricevo messaggi di aspiranti pet sitter. Di persone che desiderano lavorare con gli animali e lasciare un lavoro logorante in fabbrica o in ufficio. È un po’ la scelta che feci io otto anni fa (mamma mia, sono già trascorsi otto anni!). Desideravo trascorrere il mio tempo più con gli animali e meno con gli umani, avere ritmi lavorativi flessibili, ed essere libera di andare in vacanza quando volevo. Ed è quello che è accaduto. Ma torniamo al focus di questo post: come essere pet sitter.
Se per noi umani Capodanno è un momento magico, fatto di buoni propositi e fioretti, di tartine e bollicine, compagnie festose e divertimento a tutto volume, per i nostri pelosi si trasforma in una serata da dimenticare il prima possibile. Eh sì, perché, per il nostro micio, non c’è niente di peggio di vedere improvvisi lampi dalla finestra e sentire rumori assordanti e ripetuti senza capirne provenienza e motivazione. Certo, non tutti i pelosi reagiscono allo stesso modo. C’è chi si spaventa e anche chi… non fa una piega. Ma in generale, i pelosi hanno paura di botti, rumori, schiamazzi, lampi… Ecco come aiutare il gatto a superare Capodanno.
Prendersi cura di cani e gatti è un lavoro a tutti gli effetti. Non smetterò mai di dire che non è sufficiente amare gli animali e riempirli di coccole per fare questa attività. Indipendentemente dal fatto se deciderai di svolgerlo a tempo pieno o part-time o ancora occasionalmente, per fare questo lavoro avrai bisogno di preparazione e competenze. E come ho detto in un post che ho scritto su Instagram (@daniela.larivei), in vista anche di molti cambiamenti nella mia vita, il mio lavoro di pet sitter sta virando su formazione e consulenze aziendali. Quindi in questo post ti parlo dei mie prossimi corsi per diventare pet sitter.