Dai gatti dobbiamo imparare tante cose, per esempio l’importanza del gioco. Se hai un gatto, salvo eccezioni, avrai notato che il micio oltre a dormire e mangiare, gioca. È infatti una attività molto importante. Insieme a Sabrina Giussani, veterinario esperto in comportamento e docente di Pet Academy, vediamo come stimolare il gioco nel gatto.
È uno dei post più letti del mio blog: come impedire al gatto di fare la pipì sul divano. E molti cat owner mi scrivono che sono disperati perché non sanno più cosa fare. Io rido: mitici gatti! Li amo troppo! Ma capisco che il problema è serio, perché è capitato anche a me. E anche io tante volte mi sono chiesta: perché il gatto fa le deiezioni fuori dalla lettiera? E no, che non potete fare quello che vorreste fare… (scherzo!).
Sabato 17 febbraio è la Giornata mondiale del gatto e per l’occasione, come da tradizione, gli appuntamenti sono tanti. Sono una gattara doc nonché pet sitter e per me tutti i giorni dovrebbe essere la festa del gatto, perché i gommini rosa con la pelliccia sono stati creati per aiutare noi umani. Però, perché il 17 febbraio è la Giornata del gatto? Io me lo sono chiesto, ed ecco cosa ho trovato.
L’estate porta con sé le gioie di giornate più lunghe e la voglia di partire per una vacanza rilassante in una meta da sogno. Il rovescio della medaglia nei periodi estivi è però il caldo, che ci costringe a cambiare le nostre abitudini per sopportare e sopravvivere alle temperature più alte. E lo stesso vale per i nostri gatti. Come noi, anche i nostri gatti hanno la necessità di cambiare i propri ritmi per affrontare le lunghe e afose giornate estive. Quindi vediamo 3 modi per aiutare il gatto a combattere il caldo. L’estate dell’anno scorso è stata la più calda degli ultimi vent’anni. Chissà quella di quest’anno! Continua a leggere…
Ieri, venerdì 17 febbraio, è stata la Festa del gatto, che si celebra a livello nazionale oramai dal 1990. E proprio per questo, molti professionisti del settore si battono per aiutare a comprendere queste “graziose tigri domestiche”, come le definiva l’etologo Konrad Lorenz, e sfatare falsi miti che li riguardano. False convinzioni entrate nell’immaginario di molti, che hanno reso il gatto l’animale più incompreso dell’universo (se invece uno sapesse quanto è straordinario…!). Lo sapevi infatti che ci sono errori che non devi fare quando prendi un gatto? Perché spesso dei gatti si ha una percezione davvero distorta e non se lo meritano! Quindi se anche tu vuoi conoscere meglio questa creatura, perché è o sarà presente nella tua famiglia, leggi quello che dice l’esperto.
I gatti non sono per tutti. Questo è un dato assodato. Se ti piace dare ordini, comandare, avere sempre la situazione sotto controllo, non devi prendere un gatto. E in genere chi ha questa personalità infatti sceglie un cane! Venerdì 17 febbraio, cioè domani, è la festa del gatto! Una creatura misteriosa e a mio avviso completa perché nonostante il suo desiderio di indipendenza e riservatezza, può essere anche molto dolce e affettuosa. Ma per instaurare con il gatto un rapporto reciproco basato su fiducia, rispetto e amore, va capito. Come? Leggendo per esempio questo post che ti spiega appunto come conquistare la fiducia di un gatto.
Come essere pet sitter? Quasi ogni giorno ricevo messaggi di aspiranti pet sitter. Di persone che desiderano lavorare con gli animali e lasciare un lavoro logorante in fabbrica o in ufficio. È un po’ la scelta che feci io otto anni fa (mamma mia, sono già trascorsi otto anni!). Desideravo trascorrere il mio tempo più con gli animali e meno con gli umani, avere ritmi lavorativi flessibili, ed essere libera di andare in vacanza quando volevo. Ed è quello che è accaduto. Ma torniamo al focus di questo post: come essere pet sitter.
Come aiutare il gatto a superare Capodanno. Se per noi umani Capodanno è un momento magico, fatto di buoni propositi e fioretti, di tartine e bollicine, compagnie festose e divertimento a tutto volume, per i nostri pelosi si trasforma in una serata da dimenticare il prima possibile. Eh sì, perché, per il nostro micio, non c’è niente di peggio di vedere improvvisi lampi dalla finestra e sentire rumori assordanti e ripetuti senza capirne provenienza e motivazione. Certo, non tutti i pelosi reagiscono allo stesso modo. C’è chi si spaventa e anche chi… non fa una piega. Ma in generale, i pelosi hanno paura di botti, rumori, schiamazzi, lampi… Ecco alcuni consigli per aiutare il gatto a superare Capodanno.
Prendersi cura di cani e gatti è un lavoro a tutti gli effetti. Non smetterò mai di dire che non è sufficiente amare gli animali e riempirli di coccole per fare questa attività. Indipendentemente dal fatto se deciderai di svolgerlo a tempo pieno o part-time o ancora occasionalmente, per fare questo lavoro avrai bisogno di preparazione e competenze. E come ho detto in un post che ho scritto su Instagram (@daniela.larivei), in vista anche di molti cambiamenti nella mia vita, il mio lavoro di pet sitter sta virando su formazione e consulenze aziendali. Quindi in questo post ti parlo dei mie prossimi corsi per diventare pet sitter.
Ci siamo quasi: tra un po’ è Natale! Non solo. Anche quest’anno i gattari dovranno pensare a come salvare l’albero di Natale dal gatto e il gatto dall’albero! Palline, cavi, rami… il micio di fronte a tali attrazioni può davvero andare in brodo di giuggiole. E considerato che il peloso fa parte della famiglia e che quindi anche a Natale si sta con i gatti, ecco come fare l’albero di Natale a prova di gatto.