Sono tornata ieri da Djerba e sono molto depressa. Sto scrivendo davanti alla mia finestra: a Milano oggi piove e fa freddo! Per fortuna è arrivato Kalos, il “mio” boxerone bianco che mi delizierà con le sue slinguate e bolle agli angoli della bocca. Amo tantissimo Djerba. Anche perché è sicura, tranquilla e, come dico io, a misura di uomo, vivibile, vicino all’Italia. Ecco perché non appena posso prendo l’aereo e vado da lei. Perché tra i souvenir di Djerba ci sono quelli da mettere in valigia e quelli da mettere nel cuore. Come il tramonto di Sidi Jmour.
Si è appena concluso ieri, domenica 10 ottobre, Artigiano in fiera, la più importante rassegna dedicata all’artigianato mondiale in programma che si è tenuta dal 2 al 10 dicembre presso Fieramilano Rho-Pero. Come sempre, una occasione per scoprire i prodotti artigianali provenienti da 100 Paesi diversi. E anche quest’anno non poteva mancare la Repubblica Dominicana. Con i suoi folckloristici souvenir, uno più bello dell’altro: dall’artigianato locale a preziosi gioielli, ai prodotti culinari. Ecco perché i souvenir tipici di Santo Domingo sono da mettere rigorosamente in valigia durante una vacanza!
Prima di partire per una vacanza all’estero, è normale informarsi bene sulla destinazione che si sceglierà. Molti mi scrivono per chiedermi informazioni sulla Repubblica Dominicana, per esempio se è pericolosa: è una destinazione che si può visitare in tutta tranquillità con le giuste cautele che si adotterebbero ovunque. Ecco alcune domande più frequenti che mi vengono chieste da chi decide di fare una vacanza a Santo Domingo. E relative risposte.