Stai già pensando alle vacanze natalizie e magari a vacanze natalizie alternative? La Repubblica Dominicana è una destinazione che si presta molto bene anche per le vacanze on the road e avventurose. E’ sufficiente dimenticare per un momento i resort in prima linea sul mare e il turismo di massa e scegliere altre location e altre mete, come i ranchos e i lodge sparsi nell’entroterra e al nord dell’isola. Per esempio, puoi andare a Puerto Plata e soggiornare al Tubagua Ecolodge. In questo modo potrai davvero scoprire l’anima più autentica dell’isola.
Quando potenziali clienti mi chiedono di organizzare per loro una vacanza on the road in Repubblica Dominicana immersa nell’ecoturismo locale sono la persona più felice del mondo! Perché in questo modo si può davvero scoprire il lato più autentico dell’isola soggiornando in ecolodge e ranchos a contatto con la natura, ovvero la Repubblica Dominicana alternativa! Che è meravigliosa! Per esempio, tra i ranchos in Repubblica Dominicana che meritano attenzione, c’è il fantastico Don Rey a Sabana de La Mar.
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Un italiano su due preferisce l’ecoturismo sostenibile. Dalle stelle di Hollywood alle iniziative verdi degli imprenditori del Bel Paese, il turismo eco-friendly sta spopolando soprattutto tra i giovani. Sono infatti numerosi i progetti italiani e internazionali orientati al turismo sostenibile e all’ecoturismo a dimostrazione che si tratta di un trend in forte crescita. E anche la Repubblica Dominicana non è da meno e si posiziona come una destinazione molto green. Con un ricca offerta ecoturistica, come la Casa di Tarzan.
Viaggia con la blogger Eli Sunday! Yoga e Detox è un viaggio freestyle nella naturalezza della Repubblica Dominicana con l’insegnante di yoga e blogger Eli Sunday che alletterà il viaggio con lezioni di yoga e meditazione in location da sogno che si prestano bene alla disintossicazione e al relax del corpo.
Resort, villaggi all inclusive, ogni tipo di comfort… ma perché non fare invece un viaggio alla scoperta del sud dominicano? Ovvero nella regione di Pedernales, che si trova appunto all’estremità sud-occidentale della Repubblica Dominicana, al confine con Haiti. È un concentrato di natura, storia e spiagge uniche completamente fuori dai circuiti del turismo di massa: paesaggi aspri, puri, incontaminati sono lì pronti ad aspettarti! Una vera costa paradisiaca, scelta tra l’altro dal famoso designer dominicano Oscar de la Rent come setting tropicale per le sue fotografie che fanno il giro del mondo sulle principali riviste di moda internazionali.
Non smetterò mai di dire e scrivere che la Repubblica Dominicana non è solo mare e resort, ovvero turismo di massa. La Repubblica Dominicana è anche una meta imperdibile per tutti gli amanti del turismo ecosostenibile. Perfetta per chi vuole stare a contatto con una natura selvaggia, come quella del nord o dell’entroterra, farsi avvolgere da un paesaggio rurale autentico e praticare escursioni e sport d’avventura. Lo sapevi, poi, per esempio, che ci sono ranchos e lodges meravigliosi che rivelano l’anima più autentica dell’isola? Sono strategici punti di partenza per scoprire proprio la Repubblica Dominicana alternativa alla vacanza in spiaggia e nei villaggi turistici.
La Repubblica Dominicana, secondo i dati emersi durante la Bit, Borsa internazionale del turismo, che si è tenuta a Rho Fiera Milano dall’11 al 13 febbraio, è tra le destinazioni più richieste dai viaggiatori e anche per i viaggi di nozze. Ma che in Repubblica Dominicana si vada solo per il mare, le spiagge, il sole, le palme, il divertimento non è vero. Per esempio, si va anche per l’ecoturismo nella provincia di Barahona, la parte sud occidentale della Repubblica Dominicana che ha aperto ai visitatori nuovi percorsi naturalistici. Un turismo non di massa che piano piano inizia a essere richiesto da viaggiatori di nicchia che desiderano andare alla scoperta del variegato patrimonio naturalistico dell’isola del sorriso.