Ristoranti gourmet da provare a Santo Domingo

Un tour a Santo Domingo, capitale della Repubblica Dominicana, merita anche per provare la gastronomia dominicana gourmet di alto profilo. Qui troverai quindi alcuni tra i migliori ristoranti gourmet da provare a Santo Domingo.

Ristoranti gourmet da provare a Santo Domingo

La cucina dominicana è unica perché affonda le radici nel patrimonio di differenti culture, quella dei primi abitanti, gli indiani Tainos, della tradizione spagnola e africana. Ed è quindi per questo che la gastronomia dell’isola acquisisce sempre più un carattere proprio e giorno dopo giorno si arricchisce di nuove influenze, inclusa la cucina asiatica, con alcuni tocchi di cucina sperimentale e fusion (leggi anche Cosa e dove mangiare in Repubblica Dominicana).

Santo Domingo, in particolare, è ricca di ristoranti gourmet di alto profilo (ne avevo parlato già nel post Piatti tipici della cucina dominicana: 3 ristoranti top). Tra gli indirizzi da non perdere, in un tour in città (a proposito, se vuoi organizzare un tour in città scrivimi!):

• il ristorante Jalao, tra i ristoranti a Santo Domingo in zona coloniale, il cui nome deriva da un dolce tradizionale, offre una cucina autentica 100% dominicana. A capo del ristorante c’è Noemi Diaz, unica chef donna alla guida di un ristorante che accoglie oltre 450 coperti e ambasciatrice della cucina dominicana nel mondo;
• il Buche Perico, primo ristorante serra dei Caraibi, che presenta una cucina contemporanea dominicana con ingredienti del territorio e utilizzando tecniche sofisticate e creative;
• il ristorante Travesías a cura della Chef Tita, offre un viaggio tra sapori e aromi ispirati ad antiche ricette che utilizzano solo prodotti locali sapientemente elaborati;
• il Time dello chef Saverio Stassi per chi ama una cucina più leggera che propone una cucina vegetariana invitante basata sui prodotti biologici del territorio. E tra gli chef più interessanti c’è Paulette Tejada, con esperienza nelle cucine del ristorante Akelare a Madrid (2 stelle Michelin) e al Public di New York (una stella Michelin) che oggi lavora nell’isola per eventi privati portando in tavola un concept di alta cucina legato alle antiche ricette della tradizione locale. E ancora tra gli chef di punta noti a livello internazionale c’è Martín Omar, ambasciatore della Repubblica Dominicana nelle diverse manifestazioni gastronomiche nel mondo.

Locale di alto profilo anche nel cuore dell’isola

Anche se non si trova in capitale, ma a Santiago de los Caballeros, nel cuore dell’isola, di grande interesse è il ristorante Barttola Brasserie guidato da uno chef stellato di origine spagnola Javier Cabrera, una stella Michelin e un Sol Repsol. Questo ristorante ha sviluppato un nuovo concetto gastronomico di alta cucina con un’attenzione alla mise en place in un contesto architettonico di livello e dall’atmosfera piacevole. Con il suo arrivo nel paese, Cabrera è il primo chef stellato ad essersi trasferito in modo permanente nell’isola e a prendere la guida di un ristorante.

Un laboratorio per gli amanti del cioccolato

E per finire in dolcezza, per i cioccolato-dipendenti come me, assolutamente da visitare il Xocolat a Santo Domingo, laboratorio della chef Diana Munné, prima produttrice di cioccolato dominicano con un proprio marchio di cioccolatini. Terza generazione di una famiglia legata al cacao e all’industria del cioccolato, ha continuato la tradizione aprendo la prima raffinata cioccolateria nel 1993 con un negozio di cioccolatini fatti a mano che combinano il puro cacao dominicano con i migliori ingredienti. Il cacao dominicano è stato anche il protagonista a Expo Milano 2015.

Santo Domingo è la capitale gastronomica dei Caraibi

La cucina dominicana a me piace molto, sia quella semplice sia quella gourmet di alto profilo! Non per nulla la capitale Santo Domingo è stata nominata per il secondo anno consecutivo dall’Accademia ispanoamericana della gastronomia riunita nell’Assemblea Generale a Madrid, della quale fanno parte 14 Paesi dell’America latina, capitale gastronomica dei Caraibi. Un riconoscimento che permette alla capitale della Repubblica Dominicana di rientrare così tra le destinazioni gastronomiche di punta, di far conoscere la deliziosa cucina creola e l’ampia offerta gourmet, oltre a contribuire allo sviluppo del turismo dominicano e alla crescita economica nell’isola.

Per prenotare con me una escursione in capitale  compila il modulo qui sotto:

I dati personali forniti saranno trattati al solo fine di rispondere alla tua richiesta e per aggiornarti sugli ultimi post del mio blog, nel pieno rispetto di quanto descritto nella Privacy Policy. Scrivendo, confermo di aver preso visione dell’informativa.